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Il tempo di avvento

da www.dimensionesperanza.it   Ogni anno, la conclusione del ciclo liturgico invita a innalzare lo sguardo verso l’orizzonte ultimo della storia: il compimento del tempo e il giudizio finale che attende tutti gli uomini, la pedagogia della Chiesa prepara in tal modo, quasi senza soluzione di continuità, la liturgia dell’Avvento:

La busta misteriosa

di Giovanni Gentili   Tra il vaso cinese e la busta misteriosa che scegliereste? daiii il vaso cinese è sicuro ma...fa cagare!!! io busta misteriosa tutta la vita. Voto Renzi. #Proviamolo (Martin)

Magistero e teologia (1975)

Introduzione «I rapporti fra il Magistero e i teologi non solo [...] sono di somma importanza ma debbono essere ritenuti, anche oggi, di grande attualità» [1]. Nei testi che seguono si cercherà di illustrare il rapporto tra il mandato, imposto al Magistero ecclesiastico, di custode della divina Rivelazione e il compito affidato ai teologi di studiare ed esporre la dottrina della fede [2]. Tesi 1 Per Magistero ecclesiastico s’intende il compito d’insegnare che, per istituzione di Cristo, è proprio del collegio episcopale o dei singoli vescovi uniti col Sommo Pontefice in comunione gerarchica; si dicono teologi quei membri della Chiesa che, per studi e per vita vissuta nella comunità di fede della Chiesa, sono qualificati nell’approfondire la Parola di Dio secondo il metodo scientifico proprio della teologia, ed anche - in forza della missione canonica - nell’insegnare. Del Magistero dei pastori, dei teologi o dottori e dei loro reciproci rapporti, nel Nuovo Testamento e ne

L'impegno

di Pascal Percq   in www.temoignagechretien.fr del 25 novembre 2012 (traduzione: www.finesettimana.org )   La parole stessa “impegna” nella misura in cui descrive insieme un legame e un movimento, una dinamica collettiva e una scelta personale, un'opzione che può essere per un periodo o per tutta la vita. Ci si impegna più di quanto non si sia “impegnati”.

Per tutti i giorni della mia vita

  di Lorenzo Bianchi     Il sacerdote non ha alcun motivo per volersi sposare.   Alt! Prima di prendermi a sassate dandomi dell’oscurantista retrogrado, provate a seguire le poche righe che ho stilato qui sotto: penso proprio che vi ricrederete.

Che cos'è la teologia per Tommaso

La teologia è una scienza che trae i propri principi dalla scienza di Dio e dei beati La dottrina sacra è una scienza. Bisogna però sapere che vi è un doppio genere di scienze. Alcune infatti procedono da princìpi noti attraverso il lume naturale dell‘intelletto, come l‘aritmetica e la geometria, altre invece procedono da princìpi conosciuti alla luce di una scienza superiore: p. es. la prospettiva si basa su princìpi di geometria e la musica su princìpi di aritmetica. E in questo modo la dottrina sacra è una scienza: in quanto poggia su princìpi conosciuti alla luce di una scienza superiore, cioè della scienza di Dio e dei beati. Come quindi la musica ammette i princìpi che le fornisce la matematica, così la dottrina sacra accetta i princìpi rivelati da Dio.

Una nuova politica per battere l'antipolitica

di Lorenzo Banducci Sfogliando “la Stampa” di oggi mi sono imbattuto in una notizia interessante che volevo condividere con voi. L’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton in un convegno a porte chiuse promosso a Londra dalla sua fondazione Global Progress e da Policy Network di Tony Blair ha tenuto una lezione ad alcuni dei trenta-quarantenni più promettenti della sinistra europea. La lezione è culminata con un aneddoto che mi ha fatto molto riflettere.

Impantanati nella seconda repubblica

di Lorenzo Banducci   Bisogna guardare con grande interesse al movimento nato nei giorni scorsi dalla “fusione” (quanto meno di intenti) fra l'associazione di Montezemolo (Italia Futura) e i leader di alcune fra le più importanti associazioni cattoliche del mondo del lavoro (Acli e Cisl su tutte). Con interesse, perché si tratta di un movimento nato con intenzioni indubbiamente positive (rilanciare il paese sia dal punto di vista economico sia da quello dell’immagine internazionale), ma anche in modo critico nei confronti di questa novità politica (elenco  alcune di esse condividendo quanto affermato da Franco Monaco ieri su “L’Unità”):

Siamo dispersi in mille pezzi e non troviamo più noi stessi

La prima corruzione dell'anima razionale risiede nel voler fare ciò che la verità somma ed intima vieta. Per questo motivo l'uomo fu cacciato dal paradiso in questo mondo, passando così dall'eternità alla vita temporale, dall'abbondanza all'indigenza, dalla stabilità all'instabilità; cioè non dal bene sostanziale al male sostanziale, perché nessuna sostanza è male, ma dal bene eterno al bene temporale, dal bene spirituale al bene carnale, dal bene intelligibile al bene sensibile, dal bene sommo al bene infimo. C'è dunque un certo bene, amando il quale, l'anima razionale pecca, perché è di ordine inferiore ad essa; perciò è il peccato in sé che è male e non la sostanza che, peccando, si ama . Non è allora male quell'albero che, come è scritto, era piantato nel centro del paradiso , ma la trasgressione del comando divino. E quando questa trasgressione subì, come conseguenza, la meritata condanna, da quell'albero, che era stato toccato contro il

Il ministero profetico del dissenso nella Chiesa

Parlando umanamente,possiamo dire che la chiesa ufficiale non sarebbe mai giunta al pieno riconoscimento del valore intrinseco della libertà religiosa,se nella Chiesa non ci fosse stato il ministero profetico del dissenso su questa materia. L'insegnamento ufficiale della Chiesa ha bisogno di persone che si dedichino alle scienze umane e insieme allo studio delle Scritture.