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Esiste un diritto a uccidersi?

di Niccolò Bonetti La coscienza cristiana sul tema del testamento biologico deve evitare due atteggiamenti erronei: una sacralizzazione esagerata della vita fisica che esprime un attaccamento peccaminoso alla vita terrena e una visione libertaria che invece ritiene la vita umana liberalmente disponibile dal soggetto in modo illimitato. Fra chi ritiene che bisogna continuare ad idratare e alimentare gli individui in stato vegetativo anche contro la volontà che espressero in vita e chi ritiene il suicidio un diritto assoluto della persona umana è possibile percorrere vie intermedie e più umane. La vita umana è un dono indisponibile di Dio: non è l’uomo a darsi la vita e neppure dipende totalmente da lui conservarla ed è quindi difficile sostenere che egli possa rivendicare un diritto assoluto a togliersela. Accettare la sofferenza, il dolore e la morte significa accettare la finitezza umana; ogni soluzione eutanasica rischia di configurarsi come fuga dall’umano. Tuttavia non

Editoriale - Nipoti di Maritain 02

Nipoti di Maritain sta crescendo. Cresce l’interesse nei confronti della rivista, cresce il numero di collaboratori. Ho colto qualche reazione, implicita ed esplicita; mi rallegra il fatto che sia stata apprezzata l’impostazione “ecumenica” che abbiamo voluto dare, coinvolgendo autori con idee differenti, da quelle più conservatrici a quelle più riformistiche, per mostrare la vivacità dello Spirito che soffia all’interno della Chiesa, in mezzo ai battezzati e anche al di fuori.  Nipoti di Maritain sta crescendo. Cresce l’interesse nei confronti della rivista, cresce il numero di collaboratori. Ho colto qualche reazione, implicita ed esplicita; mi rallegra il fatto che sia stata apprezzata l’impostazione “ecumenica” che abbiamo voluto dare, coinvolgendo autori con idee differenti, da quelle più conservatrici a quelle più riformistiche, per mostrare la vivacità dello Spirito che soffia all’interno della Chiesa, in mezzo ai battezzati e anche al di fuori. Rispetto alla nostra pagina fa

Call for papers - Nipoti di Maritain n. 03

Cari Amici,  stiamo raccogliendo articoli per il terzo numero della rivista di Nipoti di Maritain, che recentemente ha ricevuto il codice ISSN 2531-7040. Vi presentiamo i quesiti su cui si articolerà il dibattito. Ambito etico/morale : « Che cosa significa essere padri e madri nell’epoca del trionfo della tecnologia procreativa e dell’inverno demografico? » Ambito politico/sociale : « Come ti immagini l’ Unione Europea nel 2050? » Ambito pastorale/ecclesiale : « A 500 anni dall’affissione delle tesi di Martin Lutero, quali idee e intuizioni della Riforma Protestante sono vive e vitali? » Accettiamo interventi di risposta di 600 parole circa da farci pervenire all’indirizzo inipotidimaritain6@gmail.com entro il 15 dicembre 2016 . La scadenza è stata prorogata al 31 dicembre 2016 .

Referendum costituzionale - Referendum e leggi popolari: più spazi, troppe incognite

di Gabriele Maestri «Oltre il Senato c’è di più». Verrebbe da introdurre così la riforma della Costituzione su cui saremo chiamati a votare in autunno. Si è parlato molto (e in parte a sproposito, semplificando troppo e male da una parte e dall’altra) delle trasformazioni che subirebbe la seconda Camera, ma ci si è soffermati meno su altri contenuti, non meno importanti rispetto alla struttura e alla formazione del secondo ramo del Parlamento. Se di spazi di partecipazione popolare si deve ragionare, è giusto farlo ad ampio spettro. A tutt’oggi, i cittadini possono partecipare alla vita politica in più modi: indirettamente, votando i loro rappresentanti al Parlamento; in maniera diretta, soprattutto presentando in forma collettiva proposte di legge (per proporre alle Camere temi su cui legiferare) o richieste di referendum (per eliminare dall’ordinamento norme non gradite). Questi ultimi due strumenti, col tempo, hanno mostrato alcuni limiti: le proposte di legge popolari si

Referendum costituzionale - Cittadini più partecipi, se vorranno

  di Raffaele Dobellini Il 4 dicembre 2016 gli elettori italiani saranno chiamati ad esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso nei confronti della Riforma costituzionale, cosiddetta “Renzi-Boschi” o “Boschi-Napolitano”. Già dalla scelta di come appellare questa Riforma si possono comprendere le posizioni in campo. Chi la chiama Renzi-Boschi vuole porre attenzione sul significato che l’approvazione della stessa avrà per le sorti del Governo in carica. Chi la denomina Napolitano-Boschi pone, invece, l’accento sul fatto che la legge costituzionale aveva avuto inizialmente l’avallo della maggioranza delle forze politiche presenti in Parlamento, anche grazie all’esplicito sostegno del Presidente emerito, Giorgio Napolitano, che aveva accettato la propria rielezione per contribuire, tra l’altro, alle riforme istituzionali. Al di là, però, dei risvolti politici che avrà l’esito referendario è opportuno soffermarsi su quali effetti questa Riforma avrà nel concreto e, nello s

Nipoti di Maritain 02/2016

È uscito il secondo numero di Nipoti di Maritain, che può essere letto gratuitamente e scaricato dal portale issuu.com Nipoti di Maritain continua a crescere in numero di articoli, di autori e di qualità del dibattito. Questa volta si parla di  testamento biologico, dialogo con i musulmani e ruolo del diaconato per la Chiesa di oggi. Con un’intervista esclusiva alla diaconessa evangelica Wiebke Johannsen o e tante interessanti rubriche. Scoprilo qui al link https://issuu.com/nipotidimaritain/docs/nipoti_02  

Call for papers - Nipoti di Maritain n. 02

Cari Amici,  stiamo raccogliendo articoli per il secondo numero della rivista di Nipoti di Maritain. Vi presentiamo i quesiti su cui si articolerà il dibattito: Ambito etico/morale : « Un cristiano, nel proprio testamento biologico , che cosa può e/o non  può scrivere? » Ambito politico/sociale : « Quale tipo di fraternità e dialogo è possibile tra cristiani e musulmani ?  Hai esperienze da raccontarci? » Ambito pastorale/ecclesiale : « In che modo il diaconato , anche femminile, potrebbe servire meglio  alle necessità odierne della Chiesa? » Accettiamo interventi di risposta di 600 parole circa da farci pervenire all’indirizzo inipotidimaritain6@gmail.com entro il 15 settembre 2016 . 

Editoriale - Nipoti di Maritain 01/2016

Nipoti di Maritain ha assunto una nuova forma. La pagina facebook e il blog fondati da Niccolò Bonetti e da Lorenzo Banducci, che dal 2012 quotidianamente offrono riflessioni e provocazioni su tematiche di attualità ecclesiastica, politica e sociale, adesso sono affiancati da questo nuovo spazio. Forse potrà evitare che le migliori considerazioni si disperdano nel flusso continuo di informazioni cui siamo esposti nel web e soprattutto nei social network , tuttavia senza fossilizzare alcunché. Anzi, vogliamo conservare ciò che contraddistingue i Nipoti di Maritain, ossia un dibattito plurale, aperto alla partecipazione di tutti, in cui siano di casa posizioni differenti. Tutto ciò ha riscosso un buon livello di interesse e di coinvolgimento, certamente più su alcuni temi che non su altri, ma comunque mantenendo un progetto duraturo nel tempo e contribuendo a divulgare discussioni teologiche ad un pubblico relativamente esteso. Lo abbiamo fatto cercando di essere non solo il sa

Nipoti di Maritain 01/2016

È uscito il primo numero di Nipoti di Maritain, tutto scaricabile gratuitamente! Ben 20 autori per un vivace dibattito su Amoris Laetitia, unioni civili e riforma costituzionale. Con un’intervista esclusiva al teologo Andrea Grillo e tante interessanti rubriche. Scoprilo qui

Quesito: Unioni Civili, cosa cambia concretamente?

Si apre uno spazio per discutere di attualità sociale, ecclesiastica e morale da differenti prospettive cristiane: Nipoti di Maritain diventa anche una rivista!  Per il primo numero chiediamo: « Approvate le unioni civili, cosa cambia concretamente nella tua vita e in quella della comunità (parrocchiale, comunale, conoscenti, amici) di cui fai parte? » Rispondi al quesito inviando la tua risposta entro il   31 maggio 2016   all'indirizzo:   inipotidimaritain6@gmail.com Oppure puoi rispondere ad una delle altre domande: « La Riforma della Costituzione , che dovrà passare il vaglio del referendum confermativo di ottobre, quali effetti avrà sulla partecipazione dei cittadini alla vita politica dell’Italia? » « Amoris Laetitia : maturazione di una coscienza illuminata o presa d’atto del soggettivismo morale? » I contributi che a giudizio della Redazione saranno ritenuti meritevoli di pubblicazione – a prescindere dall'orientamento dell'autore – saranno c

La nuova rivista di Nipoti di Maritain

Amici cari,  a breve  Nipoti di Maritain  sarà affiancato anche da una rivista liberamente scaricabile in pdf.   Non spaventatevi! Sarà semplicemente uno spazio per poter articolare riflessioni con qualche carattere in più rispetto ad un commento su facebook, su cui comunque resteremo attivi.  La pubblicazione sarà articolata in due parti: una prima sezione dialogica con 3 quesiti su temi di ambito etico, sociale ed ecclesiastico e una seconda sezione con rubriche, interviste, recensioni di libri. Per il numero iniziale tre sono i quesiti: •   Approvate le   unioni civili , cosa cambia concretamente nella tua vita e in quella della comunità (parrocchiale, comunale, amici) di cui fai parte? • La   Riforma della Costituzione , che dovrà passare il vaglio del referendum confermativo di ottobre, quali effetti avrà sulla partecipazione dei cittadini alla vita politica dell’Italia? •   Amoris Laetitia : maturazione di una coscienza illuminata o presa d’atto del sogget

Calcio e società. Soluzioni comuni per problemi comuni

di Lorenzo Banducci E’ il giorno di Pasqua, la domenica della risurrezione. Arriviamo qui dopo una settimana così densa di tragedie e di sofferenze vissute attraverso la televisione, i giornali e i mezzi di informazione. Dall’autobus spagnolo pieno di giovani morti, fino ad arrivare al kamikaze nello stadio in Iraq, passando attraverso i tragici fatti di Bruxelles che nuovamente ci lasciano basiti e senza certezze. Ancora una volta, per fortuna, possiamo però annunciare la Pasqua del Signore, la sua risurrezione, la sua vittoria sulla morte. Non voglio soffermarmi a parlare di queste cose, ma, partendo da un altro evento triste di questi giorni, ho voglia di trattare un argomento a me molto caro ma decisamente più leggero di quelli sopracitati, ovvero il calcio.

Speciale referendum sulle trivellazioni in mare. Le ragioni del SI

di Lorenzo Banducci In vista del referendum del 17 aprile sul tema della trivellazione del mare abbiamo deciso di informarci e informare chi ci segue attraverso una serie di articoli. Iniziamo oggi con un’intervista a Stefano Iannillo del comitato “Vota SI per fermare le trivelle”.

Omosessuali, genitorialità e riproduzione: una riflessione

Si può distinguere la capacità riproduttiva dalla funzione genitoriale? La tecnica è accettabile per superare i vincoli biologici nelle coppie omosessuali? In questi tempi di dibattito sul   ddl Cirinnà   si è fatto un grande parlare del diritto per le coppie omosessuali di avere dei figli: la confusione è tanta, l’ideologia è forte. Nell'iter di approvazione del disegno di legge, al Senato è stata   posta la fiducia   s u un emendamento governativo che, tra le altre cose, scansa il nodo della   stepchild adoption   lasciando alla discrezionalità dei giudici la decisione di adottabilità o meno del figlio dell'altra parte. Nonostante i margini di intervento siano già indirizzati da convenzioni e corti di giustizia europee e internazionali, è opinione comune che il tema necessiti ormai da tempo di una normativa specifica. Il dibattito sull’ adozione del figliastro   apre una serie di interrogativi che richiedono un'indagine in grado di travalicare lo scontro tra le p

Chi è davvero don Darovis?

di Andrea Virga È proprio degli stolti guardare il dito e non la luna, e, infatti, un famigerato sito “cattolico” e “tradizionalista” , in occasione dell’annunciato e storico incontro tra Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill presso l’Aeroporto Internazionale “José Martí” dell’Avana, con la mediazione di Raúl Castro, non trova meglio da fare che andare a scovare, come fosse una bandierina da contrapporre, l’unico sacerdote fondamentalista di Cuba, paragonandolo addirittura al Fra’ Cristoforo manzoniano. E sorvoliamo sul fatto che Manzoni sia stato il simbolo del cattolicesimo liberale e patriottico ottocentesco, scomunicato con tutto il Parlamento dopo Porta Pia e attaccato da «La Civiltà Cattolica» alla sua morte.