Gli atti iniziali di un nuovo pontificato rivestono un’importanza decisiva anche per tutto lo sviluppo successivo, perché costituiscono un indizio pubblico degli orientamenti del papa e della Chiesa, e soprattutto perché nelle prime settimane il nuovo eletto ha una freschezza interiore intatta e un prestigio non ancora mortificato dalla routine. È pertanto fondamentale che nei primi “cento giorni” emergano con chiarezza e vigore gli orientamenti-guida, che indichino coraggiosamente la fisionomia dominante del nuovo periodo di servizio petrino che si apre.
Debitori a Voltaire per la tolleranza, debitori a Lutero per il non conformismo.