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Sia la Chiesa cattolica a proporre modifiche a 8 per mille e IRC

Le relazioni fra gli Stati e le Chiese nei paesi europei sono per la maggior parte sostenute dallo schema concordatario. L’Italia stessa – in tal senso – si è mossa nei confronti della Chiesa Cattolica con i Patti Lateranensi del 1929 e gli Accordi di Villa Madama del 1984. Il tema, tornato alla ribalta nell’estate scorsa in seguito al dibattito sul ddl Zan, ci ha portato a operare riflessioni sull’utilità di questo strumento e, cosa ben più importante, sui suoi contenuti. È interessante notare innanzitutto che tale schema concordatario non sia l’unico vigente in Europa ma che ne esistano anche altri [1] . In Francia viene affermato il principio di laicità e non vi sono regolamentazioni fra lo Stato e le Chiese, con l’eccezione della presenza del sistema concordatario per la regione dell’Alsazia-Lorena. In alcuni Paesi (Regno Unito, Grecia, Malta, Danimarca, Finlandia) con modalità e tipologie diverse si ritrova la presenza di una Chiesa di Stato. In Belgio si distingue tra culti ricon

Nipoti di Maritain n. 11 è gratuitamente online!

Anche questa volta Effatà Editrice ha offerto gratuitamente l'impaginazione del nuovo numero di Nipoti di Maritain n. 11, tutto gratuitamente disponibile online. Omotransfobia , Concordato Italia-Santa Sede e Insegnamento della Religione Cattolica sono i temi della pubblicazione. Tra le rubriche, le interviste a Vincenzo Pacillo , ordinario di Diritto ecclesiastico e canonico presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, e a Rosario Salamone , direttore dell'Ufficio per la Pastorale Scolastica e l'IRC del Vicariato di Roma. L 'editoriale è del direttore di Nipoti di Maritain, Piotr Zygulski. Articoli di: Federico Adinolfi, Francescoandrea Allegretti, Lorenzo Banducci, Niccolò Bonetti, Cinzia Boschiero, Andrea Bosio, Rocco Gumina, Lucandrea Massaro, Gaetano Mercuri, Pasquale Nascenti, Davide Penna, Giovanni Francesco Piccinno, Giuseppe Saggese, Alessio Santiago Policarpo, Rosario Sciarrotta, Gabriele Semeraro, Nicola Gioacchino Tatulli, Piotr Zygulski. Leggi gratu

Call for Papers n. 11: Omotransfobia, Concordato, IRC

Cari amici,  Nipoti di Maritain apre una nuova call for papers per il numero 11 della nostra Rivista. Di seguito i tre quesiti: Ambito etico/morale : «  Il Catechismo della Chiesa Cattolica chiede di evitare “ogni marchio di ingiusta discriminazione” verso le persone omosessuali. Ma le vittime di omofobia, bifobia e transfobia stanno davvero a cuore ai cattolici? Quale impegno è necessario per superare discriminazioni e violenze?  » Ambito politico/sociale : «  A distanza di quasi un secolo dai Patti Lateranensi e di oltre trent’anni dagli Accordi di Villa Madama, quali sono stati i benefici e le problematiche del regime concordatario? Si possono porre le relazioni tra Santa Sede e Repubblica Italiana su basi diverse?  » Ambito pastorale/ecclesiale : «  Insegnamento della Religione Cattolica nella scuola italiana: come abolirlo, modificarlo o difenderlo?  » Accettiamo brevi interventi di risposta di massimo 1000 parole (meno di due pagine) da  farci pervenire all’indirizzo inipotidimar

La voce della coscienza contro la violenza delle armi: Pio VII e Napoleone

“ Non possiamo. Non dobbiamo. Non vogliamo” Papa di compromesso, Pio VII pose fra i suoi obiettivi prioritari il ristabilimento del cattolicesimo in Francia. Il suo spirito di conciliazione si accordava con i disegni stabilizzatori del primo console Napoleone, preoccupato di ricomporre il conflitto fra Chiesa e Stato, perché potesse giovare alla pace civile e al ritorno all'ordine, e di restaurare a proprio profitto, in un nuovo equilibrio, il precedente concordato di Bologna (1516). Le prime aperture di Bonaparte (in un discorso pronunciato di fronte al clero milanese il 5 giugno) furono contemporanee alla battaglia di Marengo (14 giugno 1800) e al ristabilimento della dominazione francese nell'Italia settentrionale. L'anziano cardinale Martiniana, vescovo di Vercelli, svolse in un primo tempo il ruolo di intermediario, poi Pio VII inviò a Parigi due negoziatori: il prelato Giuseppe Spina, arcivescovo di Corinto ed esecutore testamentario di Pio VI, assistito dal t