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Chi ha paura di Halloween?


di Lorenzo Banducci

 

Halloween non è sicuramente una festa della tradizione cristiana e rimanda, per certi aspetti, a un mondo, quello dell’occulto e dell’esoterico, che non ha molto a che fare con quello luminoso di Cristo.

Non riesco però a vedere cose troppo sbagliate nei gruppi di ragazzini che per una sera animano le nostre città e i nostri quartieri andando a domandare alle porte delle case “dolcetto o scherzetto?”. Sono io il primo ad essere convinto che non vadano lasciati soli in questo gioco, ma capisco poco l'offensiva che da qualche anno scagliano alcuni gruppi ecclesiali contro questa usanza.

Si passa dagli articoli che minacciano infiltrazioni sataniche fra i bambini, a quelli che promuovono veglie di preghiera contro il demonio di Halloween. Si vede un po’ di tutto come spesso capita in questi casi. E succede anche di sentire parroci che dall’altare si scagliano contro la festa pagana e mondana.

Scagliarsi contro è sempre una soluzione piuttosto semplice, ma perché non provare a ribaltare il discorso cercando di valorizzare al meglio la festività dei santi a cui lo stesso Halloween è in parte collegato? Da un punto di vista strettamente educativo non vedo niente di sbagliato in un gruppo di bambini che si mascherano da mostriciattoli e che si divertono per le vie delle nostre città (finalmente escono di casa e non stanno alla tv!!), purchè comunque sia fatto presente che la vera festività (l’1 novembre) sia partecipata in modo consapevole e animata in modo attivo dalla stessa comunità.

Sfidiamo Halloween e la mondanità con atteggiamento propositivo e non di chiusura o isolamento. Sfidiamo Halloween senza paura, con le nostre armi e la nostra creatività che da sempre ci contraddistingue.

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