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Il centro di gravità del cattolicesimo si è spostato

di Henri Tincq   in “www.slate.fr” del 15 marzo 2013 (traduzione: www.finesettimana.org )   L'Europa non è più il centro della Chiesa. Giovanni Paolo II era venuto dall'Est, papa Francesco viene dal Sud. Il centro di gravità del mondo cattolico si è spostato. Il suo orizzonte si è ampliato, mondializzato. Un orizzonte che non è più, per il nuovo papa, quello delle guerre europee che avevano così dolorosamente segnato degli uomini come il polacco Karol Wojtyla e il tedesco Jospeh Ratzinger.

Strappate i cuori, guarite il mondo

in “Il Sole 24 Ore” del 14 marzo 2013 Questo è il testo dell'omelia che il Cardinale Jorge Mario Bergoglio ha pronunciato a Buenos Aires il 13 febbraio 2013 nella funzione del mercoledì delle Ceneri. È il messaggio quaresimale dell'Arcivescovo ai sacerdoti, ai consacrati e ai laici dell'Arcidiocesi argentina. Attraverso i mezzi di comunicazione, piano piano ci abituiamo a sentire e a vedere la cronaca nera della società contemporanea, che si presenta quasi come una gioia malvagia, e ci abituiamo anche a toccarla e sentirla nelle cose che ci circondano e nella nostra propria carne. Il dramma si sente nelle strade, nei quartieri, nella nostra casa e, perché no, nel nostro cuore. Conviviamo con la violenza che uccide, che distrugge le famiglie, ravviva le guerre e i conflitti in tanti Paesi del mondo.

Extra omnes!

di Lorenzo Banducci   EXTRA OMNES! Due semplici parole in latino daranno via al prossimo Conclave della Chiesa Cattolica che porterà all’elezione di un nuovo Pontefice. I Cardinali riuniti nella Cappella Sistina faranno interamente posto nei loro cuori e nelle loro menti alla luce dello Spirito che guiderà la loro scelta.

Elezione del Papa: lettera ai cardinali

di Bureau de la fédération “Réseaux du Parvis” in “www.reseaux-parvis.fr” del 4 marzo 2013 (traduzione: www.finesettimana.org )   Signor Cardinale,   I cattolici, ma non solo loro, si chiedono chi sarà il nuovo Papa e quale sarà il volto della Chiesa che risulterà da questa elezione. Ognuno immagina la somma delle pressioni di tutti i tipi e dei punti di vista contraddittori che Lei deve gestire per prendere la sua decisione. In “Chrétiens des Parvis” , riuniamo nella nostra Federazione donne e uomini preoccupati di vivere il Vangelo nel mondo di oggi, e desideriamo condividere con Lei le nostre preoccupazioni e le nostre speranze.

Il Regno come vita in Cristo

di Vladimir Zelinskij dal sito www.dimensionesperanza.it Il paese del Regno è escatologico, esso si trova al centro della nostra fede e nello stesso tempo sulla terra nuova e nei cieli nuovi. Ma ci sono i segni del Regno lasciati sulla terra vecchia.

I canoni di Dordrecht

Lo scopo del Sinodo tenuto a Dordrecht era quello di comporre una controversia che era sorta nelle chiese olandesi dopo la diffusione delle dottrine dell'Arminianesimo. Dopo la morte di Jacob Arminio, i suoi seguaci avevano sollevato obiezioni alla Confessione di fede belga e all'insegnamento di Giovanni Calvino, Beza e i loro seguaci. Queste obiezioni erano state pubblicate in un documento chiamato "la Rimostranza" nel 1610 ed i suoi propositori erano stati chiamati "Rimostranti". Gli oppositori calvinisti, guidati dal professor Francis Gomar dell'Università di Leida, divennero conosciuti come i "Controrimostranti". Nella "Rimostranza" e in altri scritti più tardi, gli arminiani avevano pubblicato un'alternativa alle dottrine calviniste della Confessione di fede belga su cinque punti. Insegnavano che l'elezione di Dio era basata solo sulla previsione che Dio aveva fatto della fede di chi poi avrebbe eletto; la redenzione

L'ordinazione delle donne diacono nella tradizione bizantina

Questo è il rito di ordinazione per le diaconesse come venne ricostruito nel 1647 da Giacomo Goar utilizzando almeno sette manoscritti. Goar afferma di essersi servito dei documenti presenti nella biblioteca reale ( di Francia ?) , e delle collezioni Barberini, Grottaferrata, di San Marco a Firenze, Tilliana, Allaziana e Coresiana .Vi sono inclusi, senza dubbio, i manoscritti de Nicolis e Giorgio Varo , ed altri ancora. Il testo greco venne pubblicato, assieme alla traduzione in latino di Goar , in Euchologion sive Rituale Graecorum, Parigi 1647; pp. 262-264; con delle note pp. 264-267. commenti ‘ Preghiera di Ordinazione( cheirotonia ) di una diaconessa’ Tutti gli ordini maggiori erano conferiti all'interno della chiesa, dinnanzi all'altare. Dopo l'offertorio sacro, quando le porte della chiesa sono state aperte, davanti al Diacono comincia la litania 'Tutti Santi' ; la donna che è ordina

In attesa di un coraggioso riformatore

di Severino Dianich in “Corriere della Sera” del 1 marzo 2013 Attendiamo un papa che sia un coraggioso riformatore. Senza un cambiamento deciso di tanti aspetti della vita della Chiesa e delle sue istituzioni, la ripresa dell'evangelizzazione non può decollare, perché in molti Paesi della terra, paradossalmente, proprio certi aspetti del volto della Chiesa ostacolano quell'approccio simpatetico con il mondo, la reciproca stima, la disponibilità al dialogo, indispensabili per comunicare la fede agli uomini.

Nella Chiesa del XXII secolo

di Fulvio De Giorgi in “Presbyteri” n. 2 del febbraio 2013 Con un esercizio di ‘fantasia pastorale’ spostiamo decisamente in avanti l’orologio, anzi il calendario della storia. Quale sarà la Chiesa nel 2113? Forse ci sarà già stato il Concilio Vaticano III  o forse no... La Chiesa si articolerà nelle tante piccole comunità ecclesiali viventi, sparse sul territorio. Rifulgeranno le due ‘vocazioni’ fondamentali: alla verginità consacrata e al matrimonio. E dalla prima verranno, prevalentemente, i vescovi a reggere le diocesi, indicati – se non proprio eletti – da tutti i cristiani di quelle chiese locali. Prevalentemente dai coniugati, invece, dopo una lunga e provata testimonianza di vita, le piccole comunità eleggeranno gli ‘anziani’ (maschi o femmine), chiamati a presiedere l’eucaristia e a guidare spiritualmente quelle ‘chiese tra le case’: il vescovo vaglierà gli eletti e li ordinerà per quel ministero. Non si chiameranno ‘sacerdoti’, perché ovviamente tutti i

Il papato, otto anni dopo

di Philippe Clanché in “www.temoignagechretien.fr” del 28 febbraio 2013 (traduzione: www.finesettimana.org ) I tempi cambiano, anche per un'istituzione bimillenaria che si vanta di non seguire i ritmi del mondo. Il mondo e la Chiesa con cui avrà a che fare il nuovo pontefice non sono più quelli dell'elezione di Joseph Ratzinger.