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La busta misteriosa


di Giovanni Gentili
 
Tra il vaso cinese e la busta misteriosa che scegliereste? daiii il vaso cinese è sicuro ma...fa cagare!!! io busta misteriosa tutta la vita. Voto Renzi. #Proviamolo (Martin)



Al primo turno delle primarie ho votato per Matteo Renzi, e lo voterò anche al ballottaggio.
Ho l’impressione che parte dell’ “intellighenzia di sinistra” (o mamma, sono proprio io a dirlo??) non comprenda le ragioni per cui molti di noi fanno questa scelta.
“E’ una storia già vista!”, dicono. “Lo stile è quello della destra populista dell’ultimo ventennio”.
In effetti, a sentire talk show televisivi, comizi e dibattiti, lo stile “renziano” quello è: comunicazione ad effetto, attenzione ai dettagli, poca sostanza, molta semplificazione.
Se dovessi dare un giudizio solo su questo forse voterei Bersani. Tutt’altro stile: non pensa di essere l’uomo solo al comando, molto realista, concreto, con esperienza, tiene conto della complessità delle questioni che si trova ad affrontare...
Bello! Ma anche efficace? Perché guardate, qui si tratta di vincere le elezioni il prossimo aprile.
Ma andiamo con ordine.

In realtà i motivi che possono spingere un elettore di centro-sinistra o in libera uscita a votare per Renzi, sono molti e disparati.


In primo luogo c’è, per quelli di centro-sinistra, la voglia di autocritica e, per gli altri, la voglia di dare un segnale di forte discontinuità nella selezione della classe dirigente, rimanendo comunque in quello che potremmo chiamare il “nuovo arco costituzionale” (i grandi esclusi sarebbero Lega Nord, Idv e Movimento5stelle);
Vi è poi, molto più semplicemente, la possibilità di essere d’accordo con ciò che prevede il suo programma. A me per esempio sembra più di sinistra (perché più efficace nel suo complesso) la proposta di Pietro Ichino sul mercato del lavoro (flexsecurity sul modello danese a basso tasso di disoccupazione) rispetto a posizioni conservatrici e corporative stile Cgil (che producono un ingessamento del mercato del lavoro e non danno spazio alle giovani generazioni).


La questione dell’entusiasmo poi è fondamentale. Bersani, come molti di quelli che l’appoggiano, non ha sicuramente l’entusiasmo per tentare di riformare situazioni bloccate da decenni (siamo o no un partito riformista?). Renzi, è quello che ci auguriamo, almeno dovrà provarci.

Andiamo alla conclusione.


Tutte le battutine, i populismi, le polemiche sulle regole … stanno a dimostrare una sola cosa: Renzi è un paraculo. Ma noi lo sappiamo. A molti di noi nemmeno piace, a dire il vero.
Allora qual è la ragione ultima che ci spinge a mettere la croce proprio sul suo nome alle primarie del PD?

Come dicevo, non sono contro Bersani. Il problema è che alle elezioni non potrà puntare ad un largo consenso (non sarebbe capace a crearlo per problemi comunicativi e strutturali). Dovrà quindi allearsi con Casini e appoggiare un Monti bis, magari da vicepremier.
Intendiamoci, a me Monti piace molto!!


Ma sono anche convinto che per la tenuta sociale dell'Italia, ci sia bisogno di un Premier democraticamente eletto.


Allora sì, voterò di nuovo Renzi: il solo in grado di pensare ad un PD (delle origini) a vocazione maggioritaria!

(Giovanni Gentili)

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